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Oltre mille persone alla fiaccolata per ricordare Emanuela Massicci. “Ci mancheranno i tuoi occhi pieni di speranza”

Commoventi gli interventi degli amici che hanno ricordato la figura della mamma uccisa dal marito
Pubblicato il 19 Gennaio 2025

CASTIGNANO. Oltre 1000 persone si sono ritrovate a Ripaberarda per una toccante fiaccolata dedicata a Emanuela Massicci, giovane madre e maestra di 45 anni tragicamente uccisa dal marito lo scorso 19 dicembre.



La cerimonia ha visto una profonda partecipazione, con circa 1.300 persone che hanno sfidato il maltempo per testimoniare vicinanza alla famiglia di Emanuela e per lanciare un messaggio di speranza e prevenzione contro la violenza domestica.

Il corteo, organizzato dall’amministrazione comunale di Castignano, è partito dall’abitazione della donna, teatro della tragedia, per arrivare nel centro storico di Ripaberarda. Ad aprire la processione, uno striscione con la scritta: “Emanuela, nel nostro cuore i tuoi sorrisi”.

Un messaggio per il futuro

Lungo il percorso, si sono susseguiti interventi di amici, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali. Tra i partecipanti, il governatore delle Marche Francesco Acquaroli, sindaci del territorio, parlamentari europei e il sottosegretario al MEF Lucia Albano. Il sindaco di Castignano, Fabio Polini, ha sottolineato l’importanza della prevenzione e del coraggio nel denunciare situazioni di violenza: “Queste tragedie non devono rimanere chiuse tra le mura domestiche. Bisogna parlare, denunciare, chiedere aiuto”.

Tra i momenti più intensi, le parole delle amiche di Emanuela. Cristina Spina ha rievocato la giovinezza trascorsa insieme: “Ci mancheranno i tuoi occhi pieni di speranza, il tuo entusiasmo verso il futuro e i tuoi sogni che sembravano sempre a portata di mano”. L’amico Simone Capitani ha invece lanciato un appello affinché la morte di Emanuela diventi un monito: “Il rispetto e la libertà personale sono diritti inviolabili”.

L’ultimo intervento è stato quello della cugina Krizia, che ha ringraziato i presenti per la solidarietà dimostrata in giorni così difficili. La fiaccolata si è conclusa nella piazza centrale con un minuto di silenzio e il desiderio condiviso che la memoria di Emanuela possa trasformarsi in un messaggio di forza e cambiamento.

(Immagine L’Ancoraonline)