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Femminicidio di Ripaberarda, sospesa la patria potestà a Malavolta

I minori sono stati affidati ai nonni materni. Achille Buonfigli sarà il loro tutore legale
Pubblicato il 2 Gennaio 2025

ASCOLI PICENO. In seguito al tragico femminicidio che ha sconvolto la comunità, le autorità legali hanno preso provvedimenti per tutelare i due figli minori di Emanuela Massicci. Il padre, Massimo Malavolta, accusato dell’omicidio della moglie, si è visto sospendere la patria potestà.



La Procura di Ancona ha disposto l’affidamento provvisorio dei bambini ai nonni materni, garantendo loro un ambiente sicuro e protetto mentre continuano le indagini sull’accaduto.

Il Ruolo del Tutore

L’avvocato Achille Buonfigli è stato nominato come tutore legale dei due minori. Il suo compito è quello di salvaguardare gli interessi dei ragazzi e adottare tutte le misure necessarie per garantire il loro benessere, la loro educazione e il sostegno psicologico.

Anche il sindaco di Castignano e le istituzioni locali si sono attivate per fornire aiuto e supporto alla famiglia in questo momento delicato.

Nel frattempo, la comunità ha risposto con grande solidarietà. Sono state raccolte donazioni, tra cui un importante contributo da parte della Banca del Piceno, destinate a un fondo dedicato al futuro dei ragazzi.

Questo fondo servirà per coprire le spese legate alla loro istruzione, alle attività educative e al sostegno psicologico necessario per affrontare questa tragedia.

La Procura ha inoltre disposto l’attivazione di servizi sociali per seguire da vicino il loro percorso di recupero e la consulenza di specialisti per affrontare i traumi legati all’accaduto. Mentre Massimo Malavolta rimane ricoverato e in stato di arresto, la priorità resta il benessere dei bambini, che si trovano ora affidati a una famiglia amorevole e protettiva.