CASTIGNANO. Si chiamava Emanuela Massicci e aveva 45 anni la donna strangolata, questa mattina, a Ripaberarda, frazione di Castignano. La donna, che lavorava in uno stabilimento della zona, è stata uccisa dal marito, un uomo di 48 anni, davanti agli occhi dei loro figli di 8 e 10 anni.
L’uomo ha soffocato la moglie nell’appartamento di famiglia e successivamente ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene. L’allarme è stato lanciato poco prima delle 7, portando sul posto i carabinieri della stazione di Ripaberarda e del comando provinciale di Ascoli Piceno. Nonostante i soccorsi, Emanuela è deceduta a causa delle ferite riportate, mentre il marito è attualmente ricoverato in ospedale, al Mazzoni di Ascoli Piceno, sotto stretta sorveglianza.
Le cause della lite che ha portato a questo gesto estremo rimangono ancora ignote, e sono in corso indagini per chiarire i dettagli dell’accaduto. Intanto, la comunità si stringe attorno ai figli della coppia, ora privati di entrambi i genitori.
Castignano, uccide le moglie e tenta il suicidio. Choc a Ripaberarda