CASTEL DI LAMA. L’artigianato del Piceno ha brillato con “Kontamina – spazi artigiani”, l’iniziativa voluta dalla CNA di Ascoli Piceno e realizzata con la collaborazione dell’associazione culturale Impara l’arte, la sezione locale di Fidapa e il confidi Uni.Co. L’evento, che ha preso vita negli spazi di “Quitto Bags” all’interno del centro commerciale Boldrin, ha saputo fondere con maestria il saper fare artigiano con la creatività e l’innovazione.
Gli artigiani associati alla CNA hanno risposto con entusiasmo all’invito della ceramista e pittrice Barbara Tomassini, neopresidente di CNA Impresa Donna Ascoli Piceno, e della presidente CNA Ascoli Piceno, Arianna Trillini, contribuendo a un allestimento che ha puntato sulla contaminazione tra arti, mestieri e saperi, unendo tradizione e innovazione.
Dopo il taglio del nastro avvenuto venerdì 7 marzo, “Kontamina” ha attirato un pubblico numeroso, interessato a scoprire le opere esposte e a partecipare agli eventi collaterali. Un momento di grande rilievo è stato la creazione di cinque nuovi direttivi che nei prossimi quattro anni rappresenteranno le istanze di settori chiave: Agroalimentare, Artigianato artistico e tradizionale, Comunicazione, Federmoda e Impresa Donna.
Sabato 8 marzo, gli studenti dell’Istituto “Fermi-Sacconi-Cpia” di Ascoli hanno vissuto un’esperienza formativa unica, grazie alla guida di artigiani esperti come Valeria Pizi, Cristiano Torricelli e Massimo Annibali. Nel pomeriggio, spazio all’arte con laboratori dedicati alla manipolazione dell’argilla e alla lavorazione delle porcellane, a cura di Monia Vallesi, Patrizia Bartolomei e Gabriella Tassotti.
Venerdì 14 marzo, la mostra ha chiuso con “La moda e il significato dell’abito”, un evento organizzato con la sezione Fidapa di Ascoli Piceno. La sociologa Franca Maroni ha tracciato un excursus storico sulla moda, distinguendo il concetto di “moda” da quello di “stile”, e approfondendo la nascita dell’alta moda parigina e del Made in Italy. La psicologa Maria Cristina Urizar, invece, ha evidenziato il forte legame tra abbigliamento e stati d’animo, sottolineando come l’abito rappresenti un vero e proprio biglietto da visita personale.
A conclusione dell’evento, Arianna Trillini e Francesco Balloni, presidente e direttore della CNA di Ascoli Piceno, hanno espresso la loro soddisfazione: «Abbiamo voluto mettere in luce la creatività e il saper fare del nostro territorio. Il grande coinvolgimento e i feedback ricevuti ci confermano che “Kontamina” ha centrato l’obiettivo: unire tradizione e innovazione, rafforzando il legame tra le imprese artigiane e la comunità. Vogliamo proseguire su questa strada, creando nuove occasioni di crescita e confronto per i nostri artigiani».