Sabato 25 gennaio , presso la Chiesa di San Michele Arcangelo, si è tenuto un evento organizzato dal Comune di Appignano del Tronto, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Università di Macerata, per rendere omaggio a Padre Nazzareno Mariani, frate minore, sacerdote e appignanese ad honorem.
L’iniziativa ha visto una partecipazione numerosa, a dimostrazione dell’affetto e dell’interesse della comunità verso una figura che ha lasciato un segno indelebile nella storia culturale del nostro territorio. Durante l’incontro, gli ospiti hanno condiviso ricordi e approfondimenti sulla vita e sugli studi di Padre Mariani, sottolineando il suo ruolo cruciale come studioso di Francesco d’Appignano, il cui lavoro ha reso possibile ospitare ben 9 convegni internazionali proprio nel nostro paese.
Tra i momenti più toccanti, è emerso il ritratto di Padre Mariani non solo come studioso, ma anche come professore eccezionale. Con il suo entusiasmo e la sua passione, riusciva a coinvolgere gli studenti, stimolando in loro curiosità e interesse, anche verso tematiche legate alla cultura locale. Ricordiamo, ad esempio, la sua presenza presso la scuola media di Appignano del Tronto, dove incontrò gli studenti e rispose con grande disponibilità alle loro numerose domande.
Un aneddoto particolarmente significativo è stato raccontato dall’avvocato Jacopo Severo Bartolomei, suo allievo e amico, che ha ricordato come Padre Mariani, durante il suo periodo da insegnante, indisse un concorso di giornalismo intitolato “Penna d’oro”, in cui gli studenti potevano cimentarsi nell’esprimere i propri interessi attraverso la scrittura.
Anche il professor Fabio Zanin, presente all’evento, ha condiviso un ricordo legato al primo convegno internazionale su Francesco d’Appignano. Padre Mariani, notando l’emozione del giovane studioso, lo rassicurò con parole semplici e incisive.
La giornata si è conclusa con la celebrazione della Santa Messa alle ore 18.00, un momento spirituale e di raccoglimento.
Un sentito ringraziamento va a tutti i partecipanti, a Padre Jojo e Padre Joby per la collaborazione e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa importante iniziativa per la nostra comunità.