ACQUAVIVA PICENA. Una notte movimentata ad Acquaviva Picena, quella dell’Epifania, quando un gruppo di malviventi ha cercato di mettere a segno un furto nella tabaccheria di Danilo Pallotta, situata accanto alla banca del paese.
L’azione, iniziata intorno alle due e mezza, ha coinvolto 3 o 4 persone ed è stata caratterizzata da una sequenza rocambolesca di eventi.
I ladri hanno inizialmente tentato di accedere alla tabaccheria passando attraverso l’abitazione adiacente, occupata da una donna che vive sola. Entrando dal lato sud, nella speranza di non essere visti dalla strada, si sono trovati di fronte a una porta blindata che ha mandato in fumo i loro piani iniziali. Non volendo arrendersi, hanno deciso di cambiare strategia e hanno scassinato la serranda principale dell’attività commerciale.
I rumori sospetti hanno svegliato alcuni residenti, che non hanno esitato a contattare il 112. Grazie alla segnalazione tempestiva, una pattuglia dei Carabinieri di San Benedetto del Tronto si è diretta immediatamente sul posto. I militari sono giunti in pochi minuti, sorprendendo i malviventi sul fatto.
Ne è seguito un rapido confronto, ma i ladri, approfittando del buio, sono riusciti a scavalcare una recinzione alta diversi metri sul lato sud e a dileguarsi nella notte. Nella fuga hanno abbandonato alcuni cartoni riempiti di stecche di sigarette, il probabile bottino del colpo.
Nonostante l’intervento delle forze dell’ordine, la banda ha continuato la sua fuga rubando una Toyota Yaris di proprietà di un albergatore della zona. Il veicolo è stato ritrovato successivamente in provincia di Chieti. Le telecamere di sorveglianza dell’abitazione dell’albergatore hanno ripreso uno dei malviventi, che, feritosi durante la fuga iniziale, zoppicava vistosamente.