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Acquaviva, l’opposizione attacca il Comune: “Festività fallimento annunciato”

Il gruppo Acquaviva più forte: "L’immobilismo e la mancanza di visione stanno danneggiando gravemente l’immagine del nostro paese"
Pubblicato il 3 Gennaio 2025

ACQUAVIVA PICENA. “Un fallimento annunciato”. L’opposizione acquavivana va all’attacco dell’amministrazione Infriccioli per le proposte messe in campo dall’ente sotto le festività natalizie.
“Il nostro paese avrebbe potuto, come altri borghi vicini, sfruttare le festività per rilanciare la propria immagine turistica, ma l’amministrazione comunale ha dimostrato ancora una volta incapacità e disorganizzazione”, denuncia il gruppo Acquaviva più forte.


“Piazza del Forte, simbolo del nostro borgo, si presenta deturpata da pannelli di cantiere abbandonati da settimane ormai, senza che nessuno si sia preoccupato non solo di rendere decorosa la piazza, ma ancor peggio verificare la sicurezza della stessa, come denunciato da diversi turisti. Il giorno dopo Capodanno piazza San Nicolò era ancora invasa dai materiali della festa. Nel frattempo, i lavori In via Leopardi, che dovevano terminare entro la fine dell’anno, si protrarranno per altri mesi, complicando viabilità e parcheggi in una delle vie principali del paese”.

La minoranza fa inoltre riferimento allo Iat, gestito dalla Pro Loco, che è chiuso da tempo: “L’ufficio non fornisce alcun servizio ai turisti nonostante rappresenti un costo, visto che l’amministrazione continua a pagare le utenze senza revocare una concessione ormai inutile”.

Ed ancora: “A ciò si aggiunge la chiusura del Museo della Pajarola, che si dilunga da oltre due mesi e che ha costretto numerosi turisti a disdire le visite prenotate. Dulcis in fundo, l’incertezza sul futuro della Fortezza, il nostro monumento più rappresentativo, che rischia di rimanere senza gestione vista la convenzione che scade alla fine di questo mese e l’assenza di un bando di affidamento all’orizzonte. L’immobilismo e la mancanza di visione stanno danneggiando gravemente l’immagine di Acquaviva”.