di Emidio Lattanzi
ACQUASANTA TERME. Un giovane di 19 anni è stato trasportato in ospedale intorno alle 4:00 di questa notte in seguito a un incidente stradale provocato dalla presenza di un cinghiale.
L’incidente è avvenuto lungo la strada statale Salaria, nel territorio comunale di Acquasanta Terme, nella zona di Ponte d’Arli, all’altezza dell’intersezione con la strada che conduce alla località.
Il giovane, che era alla guida di un’autovettura, si è improvvisamente trovato di fronte un cinghiale e, nel tentativo di evitarlo, è stato costretto a una brusca manovra. Purtroppo, questo ha causato la perdita di controllo dell’auto, che si è schiantata contro il guard rail.
Il ragazzo è stato prontamente soccorso dall’ambulanza inviata sul posto dalla centrale operativa del 118 e trasportato con un codice di media gravità all’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Stradale di Ascoli Piceno per effettuare i rilievi del caso.
Il problema
L’incidente avvenuto sulla Salaria è solo uno dei numerosi casi di sinistri stradali causati dalla presenza dei cinghiali sulle strade. La problematica della fauna selvatica che si avventura lungo le strade è diventata sempre più grave negli ultimi anni, portando a un aumento significativo degli incidenti e a forti polemiche da parte degli automobilisti e delle associazioni di settore.
Secondo i dati di Coldiretti, solo nel 2023 si sono verificati migliaia di incidenti stradali in Italia causati da animali selvatici, con i cinghiali che rappresentano una delle principali cause. La proliferazione incontrollata di questi animali ha portato a una presenza sempre più massiccia nelle aree rurali e urbane, rappresentando un pericolo sia per gli automobilisti che per gli stessi animali.
Le collisioni con i cinghiali, infatti, non solo mettono a rischio la vita degli automobilisti, ma causano anche gravi danni ai veicoli, con conseguenti costi economici considerevoli.
Polemiche e proposte
Le polemiche sulla gestione della fauna selvatica, in particolare dei cinghiali, sono cresciute negli ultimi anni, alimentate da incidenti come quello avvenuto sulla Salaria. Molti automobilisti e residenti nelle zone rurali e periurbane chiedono interventi più efficaci da parte delle autorità locali e nazionali per contenere il numero di cinghiali e migliorare la sicurezza stradale.
Alcune regioni italiane hanno adottato misure specifiche, come l’autorizzazione alla caccia selettiva e il controllo della popolazione dei cinghiali, ma queste iniziative sono spesso accompagnate da dibattiti accesi tra ambientalisti, agricoltori e autorità. Gli agricoltori lamentano i danni alle colture causati dai cinghiali, mentre gli ambientalisti si oppongono a soluzioni che includano l’abbattimento degli animali.
Recentemente, sono state avanzate anche proposte di interventi infrastrutturali, come l’installazione di barriere stradali e segnaletica specifica, per prevenire l’ingresso dei cinghiali sulle carreggiate. Tuttavia, la realizzazione di tali opere richiede investimenti significativi e un coordinamento tra enti locali e nazionali.
