Benvenuti alla rubrica quotidiana di cultura e letteratura de La Nuova Riviera, dove ogni giorno vi proponiamo una piccola recensione di un libro consigliato dalla nostra redazione.
Scheda del libro:
- Titolo: Oh William!
- Autore: Elizabeth Strout
- Anno di pubblicazione: 2021
- Casa editrice: Random House
- Genere: Narrativa contemporanea
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Trama e contenuti:
Oh William! segna il ritorno di Lucy Barton, protagonista di precedenti opere di Elizabeth Strout. In questo romanzo, Lucy, ormai affermata scrittrice, riflette sul suo rapporto con il primo marito, William. Nonostante il divorzio e le vite separate, i due mantengono un legame profondo e complesso. Quando William scopre un segreto di famiglia che sconvolge le sue certezze, chiede a Lucy di accompagnarlo in un viaggio alla ricerca della verità. Questo percorso diventa un’occasione per entrambi di confrontarsi con il passato, le proprie fragilità e le dinamiche che li hanno uniti e separati.
Strout esplora temi come l’amore, la perdita e la complessità delle relazioni umane con la sua prosa limpida e penetrante. Attraverso dialoghi autentici e introspezioni profonde, l’autrice ci offre uno sguardo intimo sulle vite dei suoi personaggi, rendendoli straordinariamente reali e vicini.
Una delle frasi più toccanti del libro recita: “Ma quando penso Oh William!, non intendo forse Oh Lucy! anche? Non intendo Oh Tutti, Oh caro Tutti in questo vasto mondo, non conosciamo nessuno, nemmeno noi stessi!” . Questa riflessione sottolinea la misteriosa complessità dell’identità e delle relazioni umane.
Un’altra citazione significativa è: “Ma siamo tutti mitologie, misteriosi. Siamo tutti misteri, è quello che intendo.” . Con queste parole, Strout ci invita a considerare quanto sia profonda e inesplorata la natura di ogni individuo.
Oh William! è un romanzo che invita alla riflessione sulla natura delle relazioni e sull’importanza di comprendere se stessi attraverso gli altri. Con la sua narrazione delicata e incisiva, Elizabeth Strout conferma ancora una volta la sua maestria nel descrivere le sfumature dell’esperienza umana.
