ANCONA. Dal 20 al 22 ottobre la Mole Vanvitelliana di Ancona ospiterà il Salone dell’Editoria Marchigiana. Un’iniziativa alla sua prima edizione presentata questa mattina nella sede della Regione da parte del presidente del Consiglio Regionale Dino Latini: “Si tratta – ha spiegato Latini – non soltanto di una vetrina ma anche di un osservatorio della ricchezza culturale che abbiamo nella nostra regione”.
La prima edizione, che prevede numerosi apountamenti con libri, editori e autori, sarà “generalista” al fine di capire quale sia la composizione dell’editoria regionale: “Editoria – ha continuato Latini – significa avere cura di chi legge il che significa tutelare la cultura di una popolazione attraverso l’impegno dell’editore e il suo rischiare a livello di impresa”.
Circa quattrocento studenti delle scuole medie superiori sono stati invitati a partecipare all’evento che, come detto, si svolgerà da venerdì 20 a domenica 22 ottobre nella mole Vanvitelliana dalle 10 alle 19. La prima edizione parte dal capoluogo ma le prossime edizioni attraverseranno tutte le altre province delle Marche. “La prossima – ha anticipato Latini – sarà certamente a Pesaro che nel 2024 sarà capitale italiana della Cultura”.
Direttore artistico del Salone è il sambenedettese Mimmo Minuto, presidente dell’associazione I Luoghi della Scrittura. Tra gli ospiti annunciati l’autore, tra i più promettenti a livello nazionale, Fabio Bacà, il magistrato antimafia Catello Maresca, il giornalista e autore della Casta Sergio Rizzo. “Personaggi che attraverso le loro opere e le loro presentazione calamitano l’attenzione di un gran numero di persone – ha spiegato Minuto – un ringraziamento va a tutti gli editori che hanno aderito a questa iniziativa”.
La prima edizione è dedicata a Valentino Bompiani, come ha spiegato Giancarlo Galeazzi, direttore responsabile dei Quaderni del Consiglio Regionale: “Questa iniziativa – ha affermato – deve portare a riflettere sul senso di essere editori. Il salone deve assumersi, come compito, proprio questo messaggio ispirandosi a Piero Gobetti e al suo “Editore Ideale”.
In tutto gli eventi saranno sessante per il coinvolgimento di venticinque case editrici marchigiane appartenenti a tutte le cinque province. Le esposizioni saranno tutte ecosostenibili (in cartone pressato) e si troveranno nella sala Tabacchi della Mole. L’ingresso è gratuito.