SAN BENEDETTO DEL TRONTO. E’ possibile sapere quante persone abbiano visitato la mostra “Prospettiva Van Orton” alla Palazzina Azzurra? No. O perlomeno a noi non è concesso perché da diversi giorni la nostra redazione sta cercando di recuperare il dato relativo al numero di presenze dell’esposizione ma, al momento, tutto sembra tacere. L’organizzazione ci rimbalza all’assessora che ci rimbalza agli uffici che non ci rispondono. Eppure, trattandosi di una mostra per il cui accesso è necessario pagare un biglietto, i calcoli sul numero dei visitatori paganti dovrebbero essere abbastanza semplici e non portare via tempo prezioso all’addetto di turno.
Ma nulla.
Eppure una comunicazione di questo genere dovrebbe essere quasi doverosa se si considerano alcuni fattori. In primis il fatto che si tratta di una esposizione che terrà la Palazzina Azzurra, bene pubblico storicamente votato alla cultura, occupata da questa mostra fino al mese di gennaio (è stata aperta quasi due mesi fa). In secundis perché l’esposizione in oggetto ha ricevuto un contributo di 25mila euro. In tertiis il non irrilevante aspetto che il biglietto per entrare ha un costo.
Tutte condizioni che, sia chiaro, non stridono tra di loro anche se va sottolineata la levata di scudi di alcuni artisti locali che, nel giorno dell’inaugurazione dell’esposizione, hanno dato vita ad una simbolica protesta all’esterno della struttura. Ma sono tutte condizioni che giustificano anche la nostra richiesta di condivisione con la cittadinanza. Richiesta alla quale, però, nessuno sembra intenzionato a fornire una risposta. Chissà, magari con questo articolo…
