di Davide Balestra
“Quest’anno la nostra città ha ampliato l’offerta musicale” ha dichiarato l’assessore Lazzari per presentare quella che sarà la IV Edizione del ‘SeventyTime Live Music’. L’evento, in programma lunedì 18 luglio presso la Palazzina Azzurra, a partire dalle ore 21:30, vedrà protagonisti il gruppo ‘Savana Funk’ e, alla direzione artistica, il Maestro Lito Fontana. Ingresso sarà libero.
“Noi promoviamo gli eventi in città per le persone che vengono quindi è chiaro che se vediamo una buona risposta, noi siamo assolutamente contenti. Parlando di San Benedetto, in città ci sono molte scuole di musica, i giovani si interessano alla materia e a mio parere dovremmo creare spazi perché gli stessi giovani possano praticare l’arte musicale. Una realtà in particolare, presente sul territorio e che mi piacerebbe far crescere, è l’istituto Vivaldi di cui quest’anno il Presidente è il grande maestro Lito Fontana”.
Massimiliano Tirante, Presidente dell’associazione culturale Expanse:“Ripartiamo con la ‘IV Edizione del SeventyTime Live Music’, evento musicale caratterizzato da musica degli anni ‘70. Il direttore artistico sarà Lito Fontana e con lui ci saranno i Savana Funk. Loro sono un trio di musicisti Funk e Rock posti già all’attenzione nel 2019 e che ad oggi, sono uno dei gruppi spalla del ‘Jova Beach Party’. Saranno ospiti della città per un concerto che sarà sicuramente molto bello. Già nella serata di oggi, presso lo chalet Royal Princess di Grottammare, ci sarà una serata discofunk”.
Fontana: “Importante dare spazio ai nostri musicisti. Diamo possibilità a loro di farsi conoscere. Per quanto riguarda l’evento, ho contatto Saturnino, mio grande amico, e ci siamo messi d’accordo per far venire a San Benedetto i Savana Funk. Loro hanno aperto a Firenze anche il concerto dei Red Hot Chili Peppers. Sono ragazzi davvero molto bravi. Ringrazio ovviamente la città e il comune per aver appoggiato l’iniziativa”.
Il maestro Fontana ha poi accennato quelli che saranno i suoi progetti futuri da promuovere sul nostro territorio, a partire dal ruolo della banda: “Se vogliamo migliorare il livello della musica, la banda ha un ruolo importante in ciò. Faremo degli open-day cosi da poter mettere a disposizione diversi tipi di strumenti da poter utilizzare e far conoscere. Purtroppo, e mi duole dirlo, il livello delle nostre bande è davvero scarso, non solo nelle Marche ma in quasi tutta Italia. Dobbiamo migliorare”.
“Per questo che io adesso voglio fare qualcosa. Oltre agli open-day, vorrò fare anche almeno due saggi. Mi piacerebbe inoltre imporre un esame di fine anno perché, se sei in un istituto Vivaldi, devi conoscere le scale e tanti altri aspetti teorici. Con me le cose cambieranno. Vorrei importare il sistema austriaco che io sto vivendo e conosco bene”.