Terminata la personale del vincitore della prima edizione, Marco Neri, lo scorso febbraio, i lavori della seconda edizione del Premio Osvaldo Licini by Fainplast proseguono e l’Associazione Arte Contemporanea Picena rende noti i nomi dei cinque artisti finalisti del 2022.
La rosa di nomi è composta da Paola Angelini, Riccardo Baruzzi, Andrea Barzaghi, Matteo Montani e Maria Morganti, tutti artisti che utilizzano il mezzo pittorico e vantano una produzione di altissimo livello, con presenze in alcune importanti collezioni pubbliche e private, nonché rilevanti partecipazioni a prestigiose esposizioni.
Sì, perché il Premio Osvaldo Licini by Fainplast ha proprio l’obiettivo di portare all’attenzione del grande pubblico lo stato attuale della pittura italiana e vede lavorare in sinergia nella promozione dei linguaggi del contemporaneo l’Associazione Arte Contemporanea Picena, il Comune di Ascoli Piceno con la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Osvaldo Licini e la Fainplast, azienda del capoluogo piceno specializzata in compound e sponsor unico della rassegna.
A conferma del prestigio subito raggiunto dal Premio, seppur solo alla seconda edizione, è il pool di esperti del mondo dell’arte contemporanea, che ha contribuito alla selezione dei finalisti dello stesso, composto da: Luca Beatrice, Michele Bonuomo, Andrea Bruciati, Christian Caliandro, Stefano Castelli, Stefano Chiodi, Cristiana Collu, Alberto Dambruoso, Valerio Dehò, Massimiliano Fabbri , Roberta Faraotti, Giorgio Fasol, Giuseppe Frangi, Pietro Gaglianò, Marco Ghigi, Francesca Guerisoli, Damiano Gullì, Giuseppe Iannaccone, Lorenzo Madaro, Osvaldo Menegaz, Fabiola Naldi, Santa Nastro, Umberto Palestini, Demetrio Paparoni, Ludovico Pratesi, Caterina Riva, Fabio Sargentini, Daniela Simoni, Marcello Smarrelli, Lucia Spadano, Valentina Tanni, Francesco Taurisano, Arianna Testino, Vincenzo Tini D’Ignazio, Riccardo Tondi Bandini, Marco Tonelli, Massimiliano Tonelli, Giorgio Valentini, Elvira Vannini, Carlo Vanoni, Marianna Vecellio, Antongiulio Vergine, Angela Vettese.
La novità dell’edizione del 2022 è rappresentata dall’ingresso di un nuovo partner, Arte Fiera, una delle rassegne espositive più prestigiose a livello nazionale, che attraverso una giuria dedicata ha selezionato uno dei cinque finalisti.
I criteri che hanno consentito di individuare la cinquina sono: l’artista deve essere di nazionalità italiana; il suo lavoro deve essere essenzialmente pittorico; non deve aver compiuto più di 64 anni (gli anni di Osvaldo Licini alla sua morte); deve aver partecipato almeno ad un grande evento (biennali, quadriennale o manifestazioni di pari livello, oppure, deve aver partecipato ad una grande mostra in Italia o all’estero) e infine non deve mai aver vinto il Premio Osvaldo Licini by Fainplast.
Nei prossimi mesi verrà decretato il vincitore della seconda edizione del Premio Osvaldo Licini by Fainplast che, oltre ad ottenere un compenso in denaro, avrà l’opportunità di vedere realizzata una sua personale, a cura di Alessandro Zechini, con relativo catalogo, nei suggestivi spazi della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Osvaldo Licini” di Ascoli Piceno.
Ad organizzare, curare e coordinare il Premio Osvaldo Licini by Fainplast è l’Associazione Arte Contemporanea Picena che, sin dalla sua costituzione, nel 2007, si è impegnata nella realizzazione di progetti culturali, di respiro nazionale e internazionale, per lo più legati al mondo dell’arte contemporanea al fine di ampliare l’offerta del territorio di riferimento e contribuire a collocare Ascoli Piceno al centro del dibattito artistico corrente.
Dopo anni di intenso lavoro e numerose esposizioni, l’Associazione, dallo scorso anno, ha voluto dedicare un premio al celebre artista montevidonese Osvaldo Licini, uno dei maggiori protagonisti dell’arte italiana del XX secolo, con capolavori conservati in prestigiose raccolte pubbliche e private e che ad Ascoli Piceno ha la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea a lui intitolata con un pregevole nucleo di opere.
Grande soddisfazione, per questa seconda edizione del premio, ha espresso Roberta Faraotti che, insieme al fratello Daniele e al padre Battista è alla guida dell’azienda Fainplast. L’imprenditrice, infatti, appassionata d’arte, ha confermato la sua volontà di voler continuare a sostenere la rassegna, con l’auspicio, come lei stessa ha dichiarato, che possa crescere nel tempo e diventare un appuntamento importante a livello nazionale per la pittura contemporanea italiana.
Parimenti anche il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, ha voluto rimarcare l’importanza del Premio Osvaldo Licini by Fainplast, rinsaldando l’importante sinergia tra partner pubblico e privato, con la ferma volontà di far diventare il capoluogo ascolano un punto di riferimento anche per l’arte contemporanea con l’obiettivo di ampliare il pubblico di riferimento.