sabato 1 Aprile 2023
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L’epopea della pesca in un libro. In centinaia per i guerrieri di Croci

SAN BENEDETTO – Una serata così rimarrà nella storia cittadina. Centinaia di persone hanno assistito, allo chalet “La Conchiglia”, all’attesissima presentazione de “I Guerrieri del Mare”, l’ultima fatica letteraria di Remo Croci. Un evento che ha letteralmente calamitato l’attenzione di mezza città. Il tam tam di Facebook su un argomento che sta davvero a cuore all’intera comunità sambenedettese sono stati lo sfondo di una serata che, probabilmente, verrà ricordata a lungo in Riviera. Una serata in cui, la presentazione di un libro, si è trasformata in un mastodontico rendez vous tra marittimi che, dopo anni, sono tornati ad incontrarsi.

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Ieri, mentre il giornalista Mediaset illustrava alla platea, insieme a Stefania Serino, i punti salienti del suo suggestivo viaggio nel tempo e nello spazio attraverso i moli del nostro porto e i mari di tutto il mondo, c’erano generazioni di marinai, finiti su quelle pagine, ad assistere. Gente che non si incontrava più da anni. Tutti, almeno per un’altra volta, sotto lo stesso tetto. C’era Nicola Malatesta, c’era Mario Massetti. Ma c’erano anche Bruno Bruni, Battista Crescenzi, Francesco Munari, Domenico Mimì Grossi.

E ancora: i figli e le figlie di storici marittimi che ci hanno lasciato proprio negli ultimi mesi come Romualdo Fanesi e Pietro ‘Piccì’ Castelletti. Il tutto in uno stabilimento balneare stracolmo di persone e addobbato per l’occasione dalle sorelle Rosalba e Francesca Rossi. Non sono mancati gli attimi commoventi con, ad esempio, la proiezione di un video storico sulla marineria, ma anche momenti di pura ‘sambenedettesità’ con gli attori della Ribalta Picena che hanno regalato alla foltissima platea alcuni scorci di vita vissuta negli anni in cui la pesca oceanica faceva grandi il porto e la città di San Benedetto.

Per la prima volta, dopo anni, l’intera città, o buona parte di essa, è tornata a guardare con orgoglio, a quel mondo che le ha consentito di lasciarsi alle spalle il ruolo di piccolo borgo ma che, forse con troppa distrazione, ha pian piano dimenticato. E l’idea, lanciata da Nazzareno Torquati di realizzare un archivio con la storia della pesca nostrana inizia, ora, a vedere davvero la luce.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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