SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ probabilmente senza precedenti l’iniziativa messa in campo dai ragazzi della scuola primaria “Marchegiani” di San Benedetto che, attraverso la vendita di alcune opere cartacee realizzate con le loro mani, hanno finanziato il restauro di documenti storici presenti nell’archivio comunale sambenedettese.
Coordinati dalla dirigente dell’Istituto Scolastico Comprensivo Centro Laura D’Ignazi e sotto la guida delle maestre Patrizia Bollettini, Maria Tozzi, Alessandra Ricci e Franca Rodilossi, i bambini delle due classi, che da tempo sono assidui frequentatori dell’Archivio Storico Comunale di Palazzo Piacentini, hanno infatti utilizzato il vecchio torchio che si trova all’interno dell’antica residenza per realizzare della carta artistica, rigorosamente riciclata, ed effettuare delle composizioni artistiche che hanno poi rivenduto ai propri familiari. I proventi di questa iniziativa, circa 270 euro, sono serviti a finanziare il restauro e la rilegatura di delibere e atti comunali del periodo che va dal 1902 al 1957.
«Solo ai tempi di Enrico Liburdi, storico e dirigente scolastico la nostra città ricorda una simile iniziativa», ha spiegato il responsabile dell’Archivio Storico Comunale Giuseppe Merlini. Soddisfatta per il lavoro svolto la dirigente Laura D’Ignazi, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa lodata anche dal sindaco Pasqualino Piunti: «La professoressa D’Ignazi – ha spiegato il primo cittadino – ci ha ormai abituato a queste manifestazione di valorizzazione e tutela dell’identità della nostra città e di tutela della sua storia».
Ad occuparsi del restauro dei volumi, lavorando ben oltre la cifra raccolta dai ragazzi, è stato il rilegatore di Nereto Gianluigi Cigno ringraziato dallo stesso Merlini, dalle insegnanti e dall’amministrazione comunale rappresenata, oltre che dal sindaco, anche dall’assessore Annalisa Ruggieri.