GROTTAMMARE – Torna il Festival Liszt a Grottammare con un’anteprima d’eccezione il 18 Agosto sulla Balconata verde sul Tesino del Lungomare Nord alle 19 con un pic-nic musicale dal titolo “Intorno a Liszt – Four Clarinettists for Four Generations”, quattro generazioni di clarinettisti (Edoardo Mancini, Maurizio Croci, Federico Paci, Giuseppe Federico Paci) messe a confronto.
“Questa apertura alla foce del Tesino sarà strategica per unire il Vecchio Incasato con la Marina e fare in modo che il festival sia ulteriormente riconosciuto.”, sottolinea il sindaco Enrico Piergallini. “Abbiamo messo nel libretto introduttivo in paragone gli scavi archeologici recenti di Grottammare alta con il lavoro che il Festival Liszt fa da quattordici anni: riporta alla luce le memorie sepolte della città.”
In una rinnovata collaborazione la serata inaugurale del 21 Agosto alle 21:30 al Teatro delle Energie è affidata all’Orchestra Sinfonica Abruzzese con Guglielmo Pellarin, corno solista, e Sesto Quatrini, direttore. La prima opera suonata è un omaggio ai quattrocento anni dalla nascita di Shakespeare con Sogno di Una Notte di Mezza Estate di Felix Mendlsshon Bartholdy.
Il carattere internazionale del Festival è evidenziato come sempre dal gemellaggio con il festival Listomanias di Châteauroux e dai suoi ospiti.
“Un Festival in crescita, che unisce presente e passato, che scava nei ricordi di Grottammare e si proietta nel futuro, che studia la figura di Liszt e ne propone inediti spaccati, che vuole interagire sempre di più con il territorio, l’Europa e, soprattutto, il pubblico.”, dichiara Rita Virgili, presidente della Fondazione Gioventù Musicale d’Italia.
Quest’anno la novità consiste nell’incontro conferenza del 26 Agosto che avverrà nelle logge di Piazza Peretti alle 19, nel quale interverranno i discendenti delle famiglie storiche (Laureati-Palmaroli) che ospitarono Liszt nell’estate del 1868. Il dibattito prevede la presenza della scrittrice Vincenza Patrizia Iannone e la giornalista Tiziana Capocasa come moderatrice. Sarà concluso da una degustazione di vini e da un concerto serale alle 21:30 nella Chiesa di Santa Lucia con Vanessa Benelli Moselli al pianoforte.
Per quanto riguarda le presenze artistiche, ampio spazio è lasciato alle nuove generazioni. Due giovani donne pianiste, Mariam Batsashvili e Nathalia Milstein, vincitrici di concorsi internazionali, suoneranno rispettivamente nella serata del 23 e del 25 Agosto alle 21:30 nella Chiesa di Santa Lucia.
Il finale si terrà nella Chiesa di Santa Lucia il 28 Agosto alle 21:30 con il baritono spagnolo Joan Martin-Royo accompagnato al piano dal consulente scientifico del Festival, Pierre Rèach, in un concerto dedicato alla musica vocale di Liszt. Prima di questo, alle 21, sarà conferito il premio Liszt a Federico Paci, direttore artistico del Festival Liszt.