Mentre continuano a svolgersi con grande successo di critica e di pubblico gli incontri della sezione speciale “La visione e l’enigma” dedicati al multiverso femminile, giovedì 3 febbraio alle ore 21.15 presso la sala proiezioni dell’Ospitale, Casa delle Associazioni, al Paese Alto di Grottammare, c’è un appuntamento imperdibile per la rassegna “Anima Mundi”, la nostra stagione dedicata alle anime del cinema e alle anime del cosmo. Proietteremo infatti un film geniale ed estremo, un “metadocumentario” che per le vicende che racconta e per come le racconta è un caso unico nella storia del cinema: GRIZZLY MAN di Werner Herzog (USA, 2005).
L’opera è un documentario su “Timothy Treadwell (o di Timothy Treadwell? già qui ci sarebbe da discutere e ragionare), l’uomo che volle farsi orso, un attore mancato rinato ambientalista che passò tredici estati tra il Canada e l’Alaska convivendo con i pericolosi orsi Grizzly, sotto gli occhi della sua telecamera e con la compagnia saltuaria di qualche amica. Il suo approccio con gli animali non è scientifico, ma puramente emotivo. È come se attraverso la vicinanza fisica, perlopiù discreta, cercasse di stringere un rapporto di amicizia, basato sul reciproco rispetto, con i pericolosi predatori, dimenticandone la naturale aggressività. Fino al tragico epilogo, che vede Treadwell e la sua amica divorati dai feroci carnivori. Herzog non si limita ad assemblare questo materiale e a disporlo in ordine cronologico, ma lo manipola alternando le immagini originali a interviste fatte ai soccorritori, ecologisti, studiosi e al medico legale che ha dovuto ricomporre i resti smembrati dei due cadaveri. E, soprattutto, lo attraversa con un commento “carsico”: entrando e uscendo dal flusso delle immagini la voce over di Herzog irrora le riprese di Treadwell dall’interno, facendone straripare tutta la sotterranea contraddittorietà.” (spietati.
Ingresso gratuito con tessera-abbonamento F.I.C. 2021-2022 (euro 10) sottoscrivibile all’ingresso degli appuntamenti o presso la libreria “Nave Cervo” in via Volturno a San Benedetto del Tronto. L’accesso in sala è consentito solo con green pass e mascherina che dovrà essere indossata per tutta la permanenza in sala. E’ possibile prenotare entro le ore 20.00 del giorno dell’evento dal sito https://www.