Un grave incidente stradale si è verificato ieri pomeriggio lungo l’A14, tra i caselli di Cesena e Valle Rubicone, nella corsia sud e ha visto coinvolta un’autocisterna.
Il pesante automezzo, lanciato a forte velocità, ha tamponato un camion dell’Anas e travolto un gruppo di quattro operai impegnati in lavori di ripristino del guardrail. Purtroppo, uno degli operai è deceduto sul colpo.
La vittima, un uomo di 52 anni residente a Lugo, in provincia di Ravenna, stava svolgendo un intervento di routine insieme ai colleghi della ditta ravennate “Igsa”. Il lavoro sarebbe dovuto concludersi in giornata, ma si è trasformato in una tragedia che riporta drammaticamente in primo piano il tema della sicurezza sul lavoro.
Feriti e dinamica dell’incidente
Nel terribile schianto, un camionista di 54 anni è rimasto gravemente ferito. L’uomo è stato trasportato d’urgenza in elisoccorso all’ospedale Bufalini di Cesena. Nonostante la prognosi riservata, le sue condizioni non sono considerate a rischio per la vita, anche se le gravi ferite alle gambe hanno richiesto cure immediate per evitare complicazioni.
Le autorità stanno ancora ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente. Dalle prime verifiche, sembrerebbe che l’autocisterna non abbia lasciato tracce di frenata sul luogo dell’impatto, suggerendo un possibile errore umano o un malfunzionamento del veicolo. Al momento dell’incidente, la circolazione stradale non presentava particolari criticità.
Interventi sul luogo e ripercussioni sul traffico
Sul posto sono intervenuti il magistrato della Procura di Forlì, pattuglie della Polizia Stradale di Forlì e personale della società Autostrade per effettuare gli accertamenti necessari. I Vigili del Fuoco di Cesena, supportati da un’autogru inviata da Forlì, hanno lavorato per rimuovere i mezzi coinvolti nell’incidente.
Il sinistro ha causato gravi disagi al traffico autostradale. La corsia sud dell’A14 è stata completamente chiusa, obbligando le autorità a bloccare l’ingresso al casello di Cesena verso sud. Questo ha generato lunghe code, con chilometri di incolonnamenti. Solo nel tardo pomeriggio è stata riaperta una corsia per il traffico diretto a sud, mentre la circolazione verso nord non ha subito interruzioni.
Un richiamo alla sicurezza sul lavoro
La tragedia mette ancora una volta in evidenza l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro, specialmente nei cantieri stradali dove il rischio di incidenti è elevato. Episodi come questo sollevano interrogativi sulla necessità di migliorare le misure di protezione per chi opera in situazioni di vulnerabilità.
La comunità locale è scossa da quanto accaduto. L’operaio deceduto lascia un vuoto incolmabile tra i familiari e i colleghi, mentre le autorità lavorano per far luce sulle cause di questo tragico incidente.