Mascherine chirurgiche a prezzo calmierato presto in vendita anche dai tabaccai, in confezioni da venti, come le sigarette. E ora si aggiunge l’interesse di cartolerie e ferramenta, con i supermercati che annunciano nuovi arrivi e già 19 milioni di dispositivi venduti.
Dopo lo scontro tra il Commissario per l’Emergenza e le categorie dei distributori di prodotti medici e i farmacisti sulla carenza di mascherine nei propri negozi, si aprono scenari alternativi per uscire da questa empasse.
Per Arcuri, Federfarma, Asf e Federfarma Servizi, è stata un’altra giornata di trattative. Ma il prezzo delle chirurgiche non cambia. “E’ 50 centesimi + Iva, ovvero 61 centesimi, e resterà quello. Purtroppo gli speculatori e altre categorie simili se ne dovranno fare una ragione”, ha tuonato il Commissario.
Fonte: ANSA.IT