Passò dalla commedia sexy al porno. E’ morta questa notte l’attrice Lilli Carati. Aveva 58 anni ed era malata da tempo. Rivelatasi negli anni 70 con film di genere e commedie sexy come “Il corpo della ragassa”, divenne celebre poi per il suo passaggio al porno e per la tossicodipendenza.
Proprio la droga la portò poi a chiudere la carriera e ad entrare in una comunità di recupero. I funerali si terranno mercoledì.
E’ rimasto nella storia della cinematografia del genere il film “Avere Vent’anni” che, nel 1978, la vide protagonista insieme a Gloria Guida. La pellicola rappresentava infatti una sorta di vero e proprio manifesto del “vivere pericolosamente” dei giovani di allora, riproposto alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia del 2004.
Il suo film più importante è comunque “Il corpo della ragassa” di Pasquale Festa Campanile, uscito nel 1979, tratto dall’omonimo romanzo di Gianni Brera, interpretato al fianco di Enrico Maria Salerno e Renzo Montagnani, che ebbe un discreto successo di pubblico, pur non convincendo la critica.