Stop allo stato d’emergenza. Dopo oltre due anni, l’Italia torna a riassaporare un po’ di normalità, seppur parziale. Da venerdì 1° aprile scatterà infatti il graduale allentamento delle misure più restrittive.
Innanzitutto, gli over 50 non dovranno più avere il cosiddetto green pass rafforzato sul lavoro, ma sarà sufficiente fino al 30 aprile il green pass base. Resta l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno. La sospensione in assenza di vaccinazione covid resterà solo per il personale sanitario, i lavoratori delle strutture ospedaliere e i lavoratori delle Rsa. Solo per loro, e non più quindi per i lavoratori di scuola, comparto sicurezza e forze dell’ordine, resta un prolungamento dell’obbligo di vaccino al 31 di dicembre. Per docenti come per i lavoratori di polizia, difesa, soccorso pubblico, polizia locale, università resta l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno.
Negli uffici pubblici e negozi non sarà più necessario il green pass, né quello super né quello base. Basterà indossare la mascherina chirurgica.
Capitolo hotel, bar e ristoranti. Per consumare al chiuso, al banco o seduti al tavolo, sarà sufficiente esibire il green pass base. Via il green pass, anche quello base, invece, se ci si siede ai tavolini all’aperto. Infine, nessun obbligo di certificazione verde in alberghi e altre strutture ricettive.
Per accedere in piscine e palestre, fino al 30 aprile occorrerà ancora essere in possesso del super green pass. Per andare allo stadio sarà al contrario necessario il green pass base. Negli impianti sportivi, in caso di eventi al chiuso, resta invece l’obbligo di super green pass. E’ inoltre necessario, in quest’ultimo caso, indossare la mascherina Ffp2.
Per l’accesso a musei, mostre e biblioteche non sarà più richiesto il green pass rafforzato, né quello base. Resta l’obbligo di utilizzo di mascherine chirurgiche. Per quanto riguarda i cinema, i teatri e i concerti dall’1 al 30 aprile 2022 per la partecipazione agli spettacoli che si svolgono al chiuso è richiesto il possesso del cosiddetto green pass rafforzato e l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2.