PESARO. A volte una brutta delusione d’amore può portare anche una giovane donna a voler farla finita, ma il suo destino è stato segnato dall’intervento del Vice Brigadiere Francesco Carmine Rubino e dell’Appuntato Scelto Antonio Dargenio, entrambi appartenenti al Nucleo Operativo e Radiomobile di Pesaro, i quali, trovandola da sola ed in auto, le hanno impedito di compiere l’insano gesto sottraendole con prontezza il bicchiere ricolmo di medicinali fatali, affidandola poi ai sanitari del 118.
“I nostri più vivi complimenti – fanno sapere dal sindacato Unarma – per la prontezza e la lucidità nello svolgimento dell’intervento, non comune dinanzi a disagi emotivi di tal genere. Il nostro plauso va anche agli operatori addetti alla Centrale Operativa di Pesaro ovvero all’Appuntato Scelto Alessandro Avena e Appuntato Scelto Silvestro Papale, i quali, all’arrivo della chiamata della giovane donna che raccontava dei suoi intenti suicidi, non esitavano a trattenerla in linea, tale azione consentiva loro il recupero delle coordinate trasmesse poi ai militari operanti che la rintracciavano senza errori”.