SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Al via il progetto per la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza pubblica. Questa mattina, in Comune, gli addetti ai lavori e il sidnaco Pasqualino Piunti, hanno tenuto una riunione operativa nel corso della quale sono stati definiti i dettagli dell’intervento che dovrebbe prendere materialmente il via per la fine dell’estate.
In tutto le postazioni sono cinque, ciascuno con più dispositivi. Tre saranno installati nell’area tra viale Moretti e piazza Matteotti. Di questi uno sarà posizionato a monitoraggio dell’intersezione tra piazza Matteotti e via Risorgimento, il secondo sarà invece a cavallo tra via Moretti e piazza Matteotti e coprirà l’intersezione con via Volturno. Il terzo, infine, sarà posizionato a controllo dell’area che va verso via XX Settembre.
Altri due dispositivi saranno invece installati in una delle aree più calde, soprattutto quando si parla di problematiche legate alla movida, vale a dire in via Mentana. Due telecamere saranno infatti posizionate nel breve tratto di strada compreso tra gli incroci con via Pizzi a Sud e via La Spezia a Nord. Altre tre telecamere, invece, saranno piazzate da un altro lato di via Mentana, quello a ridosso di viale secondo Moretti.
Gli obiettivi di quei dispositivi terranno infatti d’occhio tutta la zona di area pedonale che si estende ad ovest del tracciato di via Curzi. Si tratta infatti di un’altra area estremamente sensibile in ottica movida. Le ultime tre telecamere saranno invece piazzate nel cuore del centro cittadino, vale a dire all’intersezione tra due importanti zone pedonali: quella tra via Montebello e viale Moretti, nell’area dove si trova la scultura dell’elefantino per intenderci. Le immagini catturate dalle undici telecamere saranno riversate in un cloud accessibile dalle forze dell’ordine.