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Vandali in azione in Riviera, danneggiate diverse auto. “Hanno anche tagliato una marmitta”

L'allarme: "Questa zona, così come altri punti della città, sta diventando il far west. Bisogna intervenire e correre ai ripari. Che fine ha fatto il progetto del controllo del vicinato?"
Pubblicato il 17 Luglio 2024

di Massimo Falcioni

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Una situazione definita “insostenibile” dai residenti del quartiere Marina di Sotto, preoccupati ed esasperati a causa dei ripetuti atti vandalici ai danni delle auto parcheggiate.

Gli episodi si susseguono da giorni e l’ultimo in ordine di tempo risale alla notte scorsa, con ignoti che hanno sfasciato i vetri ad una vettura in sosta, mentre un’altra ha visto danneggiato lo specchietto retrovisore, preso probabilmente a calci.

“E’ accaduto in via Volta e via Trento – spiega il presidente del comitato di quartiere Alfredo Isopi – altre situazioni spiacevoli si sono verificate nelle strade vicine. L’altra sera una Mercedes si è ritrovata col cofano danneggiato da un pugno. Ed ancora, in via del Tiziano hanno addirittura tagliato la marmitta ad una Yaris. Per non parlare di diverse auto rigate”.

Isopi dà la colpa prevalentemente alla movida e al numeroso afflusso di giovani che proviene dal vicino lungomare. “La storia è sempre la stessa, ormai la conosciamo. I ragazzi escono dagli chalet a notte fonda completamente ubriachi, cominciano a camminare nelle vie limitrofe e a combinarne di tutti i colori, tra urla, schiamazzi e disordini. Questa zona, così come altri punti della città, sta diventando il far west. Bisogna intervenire e correre ai ripari”.

Il presidente si rivolge quindi all’amministrazione comunale: “Al sindaco chiedo un intervento immediato, un aumento dei controlli da parte delle forze dell’ordine. So che l’organico a disposizione è quello che è, ma occorre fare qualcosa”.

C’è poi un grande rammarico, ovvero l’aver accantonato il progetto di Occhio Amico: “Non si è mai partiti con il controllo del vicinato – conclude Isopi – qualcosa si era smosso con l’ex sindaco Piunti, ma poi non si è più andati avanti. Potrebbe essere uno strumento utile per aumentare la sicurezza nelle ore notturne”.

Come detto, Marina di Sotto non è l’unico quartiere a lamentare questa situazione. Nelle scorse settimane ad alzare la voce erano stati gli abitanti della zona Ascolani, al confine tra San Benedetto e Grottammare. Pure qui erano stati sfondati i vetri di automobili in sosta, con il furto in uno dei casi degli oggetti presenti all’interno.

Scenari preoccupanti che si sommano al crescente numero di auto rubate nel territorio.