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Un’ora dopo il blitz la spiaggia si riempie di bancarelle. E (soprattutto) di acquirenti

Se sui social sono tutti pronti a puntare il dito contro i venditori abusivi, nel mondo reale quegli "stand" sono pieni di clienti
Pubblicato il 24 Giugno 2018

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’ora dopo tutto torna come prima. Dopo il fuggi fuggi provocato dall’arrivo dei vigili urbani che, in mattinata, hanno effettuato un blitz in spiaggia all’altezza della deviazione che separa il lungomare Sud da quello Nord (CLICCA QUI), tornano carretti e bancarelle sul bagnasciuga.

Questa mattina si parla di una vera e propria invasione. I venditori abusivi sono tornati nella stessa area oggetto del raid degli agenti della polizia locale, ma hanno affollato anche altre aree a Porto d’Ascoli e a Grottammare. Il tutto in un contesto che fornisce davvero il senso di quanto il mondo multimediale sia scollegato da quello reale.

Se sui social sono tutti indignati di fronte ai “vu cumprà” auspicando pene esemplari per chi vende una collannina senza emettere regolare scontrino, in spiaggia le improvvisate bancarelle ambulanti che, dopo il blitz delle forze dell’ordine, hanno fatto la loro ricomparsa sul bagnasciuga con nuova merce, sono subito state prese d’assalto da decine di bagnanti che hano iniziato ad ispezionare vestiti e costumi in cerca dell’affare. Anche loro sono passibili di sanzione.

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