SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è concluso con la condanna in primo grado di dell’imputato il processo per la tentata estorsione a Marco Calvaresi. L’uomo è stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione e al risarcimento di ventimila euro da riconoscere all’ex presidente del consiglio comunale.
E’ quanto deciso dalla Corte presieduta dal giudice Marco Bartoli nel primo pomeriggio di oggi. Il processo è relativo a fatti risalenti all’ottobre 2012 quando Calvaresi, che all’epoca presiedeva l’assise sambenedettese, fu contattato da alcune persone che gli chiedevano soldi in cambio di materiale a loro detta compromettente su alcuni familiari dell’imprenditore turistico.
Materiale che, se non avesse pagato, sarebbe stato reso pubblico. Calvaresi fece finta di cedere al ricatto ma il giorno in cui avrebbe dovuto consegnare la somma richiesta, le persone che lo avevano contattato, si trovarono di fronte i carabinieri.