SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sembrava una pigna, ma era una bomba a mano, probabilmente risalente alla Seconda Guerra Mondiale. E’ stata rinvenuta ieri nell’ampio parco che circonda Villa Laureati. Questa mattina, dopo un primo sopralluogo dei carabinieri di Porto d’Ascoli, sono arrivati da Ancona anche gli artificieri, a bordo di un furgone attrezzato con la strumentazione per fare verifiche più approfondite sul residuato bellico.
La Prefettura ha informato il Genio Guastatori di Padova che nei prossimi giorni effettueranno un sopralluogo finalizzato a decidere le modalità con cui verrà fatta brillare. Oggi l’area è stata messa in sicurezza ed è stata circoscritta la parte di terreno.
Trattandosi di un’area privata molto ampia, che dalla Statale 16 arriva fino alla collina soprastante, dove svetta l’antica torre Guelfa, il ritrovamento non ha comportato alcun disagio al traffico. A quanto pare l’ordigno sarebbe spuntato tra la vegetazione durante la manutenzione del parco che si trova a poca distanza dalla storica sede della Caserma Guelfa di Porto d’Ascoli, un tempo terra di confine e dogana tra il Regno delle Due Sicilie e lo Stato Pontificio.