“Mi sono sentito subito col capo della Protezione Civile Curcio e mi ha telefonato il presidente del Consiglio”. Lo comunica il presidente della Regione Francesco Acquaroli in merito alle forti scosse di terremoto che hanno interessato il nord delle Marche. “Al largo delle coste marchigiani, in prossimità della provincia di Pesaro-Urbino si è verificata una scossa molto forte, la maggiore è stata di 5.7”, ha spiegato il governatore in conferenza stampa. “Abbiamo subito allertato la Protezione Civile e chiuso le scuole della provincia per verificare i danni. Oltre 1000 sono state le chiamate al 112 per edifici privati. Sono in corso i sopralluoghi. Continueremo a monitorare l’evolversi degli eventi. Siamo tutti in allerta. Per i danni bisogna aspettare la valutazione finale, ma stando alle notizie che abbiamo finora non ci risultano conseguenze gravi. Il monitoraggio è costante. Avevo in programma un viaggio a Roma per la questione dell’alluvione, ma è andato il mio Capo di Gabinetto, credo fosse meglio restare qua”.
