mercoledì 22 Marzo 2023
Ultimo aggiornamento 17:32
mercoledì 22 Marzo 2023
Ultimo aggiornamento 17:32

Tanzi è morto per asfissia. I sindacati: “Caduta di attenzione da parte delle istituzioni”

SAN BENEDETTO • Il medico legale Claudio Cacaci ha eseguito, questa mattina nell’obitorio di San Benedetto, la ricognizione cadaverica sul corpo di Giuseppe Tanzi, l’operaio morto ieri pomeriggio per un incidente sul lavoro a Cossignano. E’ stata confermata l’ipotesi iniziale, quella cioè di morte per asfissia.

Lo sfortunato 41enne è infatti morto a causa dell’imponente mole di terra che lo ha praticamente sepolto nello scavo all’interno del quale stava lavorando. A disporre l’esame sul corpo dell’uomo è stato il dottor Alessandro Piscitelli, il magistrato incaricato dalla Procura di Fermo che si sta occupando della vicenda.

Vicenda sulla quale sono intervenuti, nelle ultime ore, i sindacati. Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil, proprio in merito alla tragedia di ieri, denunciano infatti “la caduta di attenzione riservata all’argomento sicurezza da parte delle istituzioni”.

“Siamo stanchi – dichiarano tre responsabili di categoria Tonino Passaretti, Leonardo Frascarelli e Francesco Petrocchi – di commentare il day after. C’è bisogno di fermarsi e di capire che cosa non sta funzionando. Non possiamo più lasciare sul campo altre vite, martiri e invalidi del lavoro, mariti e padri, che perdono la loro esistenza per portare a casa un pezzo di pane”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PUBBLICITA’

marina 250
sbizzura 250
logobianco

Le Rubriche

Sfogliando               Pausa Caffè               Podcast

TI CONSIGLIAMO NOI…