Come avevamo anticipato nei giorni scorsi, la vicenda dello stupro denunciato nella zona della pineta dei Funai era inventato. Lo confermano dalla Questura da dove viene fatto il punto della situazione sulla vicenda. “Le indagini condotte dagli agenti di polizia del Commissariato di San Benedetto, in collaborazione con la Sezione di P.G. della Procura di Ascoli Piceno, ha evidenziato l’insussistenza dei fatti narrati dalla giovane ragazza”.
I motivi per i quali la ragazza, che mai ha voluto sporgere querela per fatti raccontati, abbia inventato una storia di violenza simile (innescando immediate e accurate indagini di polizia giudiziaria) non sono noti e sono al vaglio della Procura della Repubblica che ne valuterà anche la eventuale rilevanza penale.
In relazione alle notizie su una violenza sessuale di gruppo ai danni di altra ragazza che sarebbe avvenuta pochi giorni fa, si comunica che sono in corso indagini a cura del Commissariato di San Benedetto del Tronto, della Squadra Mobile e della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica, volte a chiarire i fatti e gli esatti termini della vicenda.