PORTO SAN GIORGIO. Le Volanti della Questura di Fermo hanno rintracciato un bambino di quattro anni scomparso da diverse ore, grazie all’intervento tempestivo seguito alla segnalazione di una donna straniera. La madre del piccolo, preoccupata per la mancanza di comunicazioni con l’ex convivente, si è rivolta alla polizia dopo alcune ore di silenzio.
Il bambino era uscito con il papà per recarsi in una piscina situata appena fuori provincia. Verso l’ora di cena, dopo una breve chiamata in cui l’uomo ha spiegato che stava lasciando la piscina, ogni contatto si è interrotto e il cellulare risultava non raggiungibile. La donna, temendo il peggio, si è rivolta alle autorità per denunciare la scomparsa.
Le Ricerche
Immediatamente, le forze dell’ordine hanno avviato una serie di frenetiche indagini. Sono stati controllati tutti i luoghi frequentati abitualmente dal padre, inclusi l’abitazione di parenti e amici. Le informazioni riguardanti il veicolo in uso all’uomo sono state trasmesse a tutte le sale operative della provincia e delle zone limitrofe.
Grazie all’intuizione degli investigatori, si è deciso di esaminare anche i varchi di videosorveglianza. Questo ha permesso agli operatori della Questura di restringere la zona di ricerca al litorale sangiorgese.
Alle prime luci dell’alba, la Volante ha individuato l’auto del papà parcheggiata davanti a uno stabilimento balneare. Le ricerche nella zona hanno permesso di trovare l’uomo, che stava festeggiando tranquillamente con alcuni amici. Il bambino, coperto e addormentato su un lettino della spiaggia, è stato ritrovato sano e salvo.
La posizione dell’uomo è stata segnalata alla magistratura, che ora valuterà eventuali profili di rilevanza penale. Grazie all’efficienza e alla rapidità delle forze dell’ordine, il bambino è stato rintracciato in sicurezza, mettendo fine a ore di ansia e preoccupazione per la madre.