ASCOLI. Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per il trapper Shiva, questa volta emessa dal gip di Ascoli Piceno, a cui ha dato esecuzione oggi personale del Commissariato della Polizia di Stato di San Benedetto del Tronto e delle Squadre Mobili di Ascoli Piceno, Milano e Brescia.
Come riporta l’Ansa, la stessa ordinanza dispone gli arresti domiciliari per altre 4 persone. Sono tutti ritenuti responsabili di avere partecipato ad una violenta rissa a San Benedetto del Tronto lo scorso 30 agosto. Durante la lite era stato usato un coltello e tre ragazzi del posto erano rimasto feriti, con lesioni personali guaribili tra i 10 e i 35 giorni.
Shiva, che si trova da pochi giorni in carcere in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare per tentato omicidio emesso dalla Autorità Giudiziaria di Milano, è ritenuto responsabile dell’utilizzo di un coltello per colpire più volte una persona estranea alla rissa. Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, sono state condotte dagli agenti del Commissariato di San Benedetto, attraverso testimonianze, l’esame delle immagini della videosorveglianza, acquisizioni documentali e controlli per identificazione, presenza e spostamenti delle cinque persone provenienti dalla Lombardia e poi arrestate. L’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli ha invece svolto gli accertamenti medico legali, delegati dalla Procura.
Sono stati così raccolti elementi di prova che hanno consentito la ricostruzione dei fatti e dei ruoli, disegnando un grave quadro indiziario a carico dei responsabili della rissa e in particolare di coloro che avevano utilizzato coltelli e oggetti atti a offendere. Su questa base la Procura di Ascoli Piceno ha chiesto l’emissione di provvedimenti di custodia cautelare ritenendo sussistente il pericolo di reiterazione di analoghi reati, poi accolta dal gip. Nei prossimi giorni Shiva e le persone arrestate verranno interrogate dal gip e potranno fornire la loro versione dei fatti.