SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sono state quindici le sanzioni elevate nei confronti di altrettanti cittadini per il conferimento selvaggio di rifiuti alla Sentina. E’ stato possibile risalire all’identità di quelle persone grazie alle fototrappole. Due dispositivi sono infatti presenti in due aree della Riserva Naturale che vengono spesso scelte come luogo dove abbandonare l’immondizia. Spesso si tratta anche di oggetti ingombranti. Così gli obiettivi delle fototrappole hanno immortalato alcuni di quegli incivili fornendo alla polizia locale volti e numeri di targa. Per quindici di loro è così stato possibile procedere all’identificazione e alla successiva sanzione.