Il Questore della Provincia di Teramo, Lucio Pennella, dopo le indagini svolte dalla locale Digos e sulla scorta dell’istruttoria della Divisione Anticrimine, ha emesso 20 provvedimenti di Daspo nei confronti di sette tifosi del Giulianova e 13 del Lanciano, tutti coinvolti negli scontri avvenuti lo scorso 13 marzo all’esterno dello stadio comunale ‘Fadini’, in occasione dell’incontro di calcio valevole per il campionato di Eccellenza.
I destinatari del divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono le competizioni sportive, nei mesi scorsi, sono stati denunciati a vario titolo alla magistratura per i reati di rissa, resistenza e lesioni ad un pubblico ufficiale, porto di armi od oggetti atti ad offendere, nonché per avere preso parte attiva ad episodi di violenza su persone e cose in occasione dell’incontro di calcio.
I divieti sono stati prescritti per una durata da 3 a 8 anni.
Alcuni tifosi annoverano precedenti per reati di vario genere e sono stati già destinatari in passato del divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono competizioni sportive; per sette in particolare è stata richiesta la misura dell’obbligo di presentazione presso un Ufficio di Polizia.