ASCOLI PICENO – E’ finito in tribunale, con l’accusa di abuso di mezzi di correzione, la vicenda di un ascolano che avrebbe dato uno schiaffo ad un bambino di tre anni. Il piccolo, figlio della sorella della moglie dell’imputato, sarebbe stato sculacciato per tre volte e poi colpito con uno schiaffo.
Tutto sarebbe nato a causa del fatto che il bambino aveva poco prima tirato la coda al cane dello zio. Lo zio, per difendersi, ha anche riferito che il bimbo, di fronte al rimprovero, lo avrebbe anche colpito al volto scatenando quella punizione fisica.
La vicenda ha provocato una lite tra l’uomo e la cognata che ha poi deciso di rivolgersi ad un legale per denunciare il marito della sorella. Nel corso della prima udienza sono stati ascoltati la nonna e il papà del bambino. Ieri invece ha testimoniato la moglie dell’uomo.