SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Negli ultimi giorni, a San Benedetto del Tronto, sono state segnalate due donne giovani e di bell’aspetto che si sono introdotte nelle case di persone anziane. Le segnalazioni indicano che il modus operandi di queste donne è particolarmente insidioso e richiede una particolare attenzione da parte della comunità.
Secondo quanto riportato, le due donne si presentano nelle abitazioni con la scusa di essere interessate all’acquisto di un appartamento nel condominio. Utilizzano Facebook per ottenere i nomi e i cognomi degli inquilini, i quali vengono successivamente menzionati sui citofoni al fine di creare un’apparenza di legittimità e di conoscenza reciproca.
Una volta dentro l’edificio, una delle due donne entra nell’appartamento di una vittima potenziale, mentre l’altra aspetta all’esterno. In alcuni casi, come riportato da una testimonianza, le truffatrici sono riuscite ad entrare in casa di una vedova sotto il pretesto che un’altra inquilina non rispondesse al citofono e chiedendo se il marito fosse presente. Sfruttando l’ingenuità e la gentilezza delle persone anziane, queste donne sono riuscite ad ottenere accesso all’interno delle abitazioni.
Una volta dentro, approfittando delle foto e delle informazioni reperite sui social media, le truffatrici hanno fatto ulteriori collegamenti e potrebbero aver agito con scopi illeciti o truffaldini.
È fondamentale che la comunità sia consapevole di queste segnalazioni e prenda le dovute precauzioni. Si raccomanda di non aprire le porte a persone sconosciute e di verificare attentamente l’identità di chi si presenta alle proprie abitazioni. In caso di sospetto o situazioni ambigue, è consigliabile contattare immediatamente le autorità competenti.
La sicurezza degli anziani e di tutti i membri della comunità è una priorità, e è importante che tutti collaborino per prevenire situazioni di rischio e proteggere coloro che potrebbero essere più vulnerabili.