SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Nei giorni scorsi, di fronte a un supermercato, si è verificato un episodio di violenza che ha scosso la comunità locale. Un giovane di 25 anni, originario del Gambia, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver aggredito un cagnolino e il suo anziano padrone.
Secondo le prime ricostruzioni, il venticinquenne, per motivi ancora sotto indagine, ha preso a calci il cane senza apparente provocazione. Quando l’anziano proprietario dell’animale ha cercato di intervenire, il giovane lo ha colpito con un pugno, facendolo cadere a terra.
La scena non è passata inosservata: numerose persone che si trovavano nei pressi del supermercato hanno assistito all’aggressione e hanno immediatamente chiamato i soccorsi. I carabinieri sono giunti sul posto in pochi minuti e hanno trovato l’aggressore ancora lì. L’uomo è stato subito arrestato.
Fondamentali per l’arresto sono state le testimonianze dei presenti e le immagini riprese da una telecamera di videosorveglianza installata nella zona. I filmati hanno confermato la dinamica dei fatti, inchiodando il giovane alle sue responsabilità.
L’anziano e il suo cagnolino, seppur scossi dall’accaduto, hanno ricevuto le cure necessarie. L’uomo è stato trasportato al pronto soccorso per accertamenti, mentre il cane è stato affidato alle cure di un veterinario.
Le autorità stanno ora indagando sui motivi che hanno spinto il giovane a compiere un gesto così violento. Nel frattempo, la comunità esprime solidarietà all’anziano aggredito e al suo fedele amico a quattro zampe, augurando loro una pronta guarigione.
