SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Serata di panico in via Ustica, nel quartiere Sant’Antonio a San Benedetto, intorno alle 21 di ieri sera. Due persone incappucciate si sono introdotte nel giardino di una villetta abitata da quattro famiglie, tra queste anche ragazzini in giovanissima età. Un residente, allarmato da strani rumori, ha raggiunto il giardino di casa e si è trovato faccia a faccia con i due persone incappucciate.
L’uomo, nonostante la tensione del momento, è riuscito a mettere in fuga i malintenzionati, evitando che la situazione degenerasse ulteriormente. Tuttavia, l’episodio ha scatenato la rabbia del quartiere, già esasperato da una serie di eventi simili.
In risposta all’accaduto, il comitato di quartiere ha organizzato una raccolta firme e preparato una lettera-petizione indirizzata al Comune. Nella petizione, i residenti denunciano una situazione di insicurezza e chiedono interventi urgenti. Tra le principali preoccupazioni sollevate vi è la necessità di riparare un lampione in disuso da tempo, la cui mancanza di illuminazione adeguata favorisce attività illecite.
Il Comitato di quartiere Sant’Antonio, che ha redatto la petizione, segnala anche la presenza di “ritrovi notturni di auto sospette, nonché di siringhe e altro materiale abbandonato lungo la zona”. Questi elementi contribuiscono a creare un ambiente percepito come insicuro dai residenti, i quali richiedono una maggiore presenza serale dei servizi di vigilanza e della polizia.
L’episodio di ieri sera non rappresenta un caso isolato. Nei giorni scorsi, infatti, si sono verificati il furto di un’auto e il tentato furto di altri due veicoli nella non distante via Damiani. Questo clima di insicurezza crescente ha spinto i residenti a chiedere con forza un intervento immediato da parte delle autorità locali.
