SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Al via il primo di una serie di convegni dell’associazione “Ambiente e Salute nel Piceno” sul pericolo, rischio, prevenzione e sicurezza contro il terremoto e le altre catastrofi naturali che minacciano il Piceno.
Il primo appuntamento, dal titolo “Terremoto – per non dimenticare”, è all’auditorium comunale, venerdì 27 gennaio alle ore 16:30. Protagonisti dell’incontro saranno il professor Franco Ortolani, dell’Università Federico II di Napoli, il professor Emanuele Tondi, dell’Università di Camerino, il dottor Giovanni Marrone, della Scuola Blu di Martinsicuro, i quali tratteranno i temi di sicurezza, gestione emergenza e prevenzione.
In conclusione, interverrà anche l’avvocato Corrado Canafoglia, dell’Unione Nazionale Consumatori, che spiegherà i rischi del progetto per lo stoccaggio del gas a San Benedetto alla luce della situazione sismica dell’area.
“Viviamo in un Paese che dopo un’ondata iniziale di interesse tende a dimenticare in fretta – ha detto Giuseppe Buscemi, che sarà moderatore dell’evento – Questo convegno vuol essere sia un monito a non gettarci alle spalle l’esperienza terribile appena vissuta, sia un modo per farne tesoro affinché questi errori non siano ripetuti”.
Ad affiancare Buscemi anche Elio Core, che ha sottolineato l’importanza dell’adozione di contromisure per far fronte alle emergenze: “È necessario prendere atto che bisogna agire per essere già pronti nel momento in cui si verifichi una situazione di emergenza e non a posteriori. I comuni della nostra zona devono dotarsi di piani e misure appropriate per rispondere a ogni evenienza”.
Il convegno sarà parte di una serie di incontri attraverso tutto il territorio. L’associazione ha già annunciato l’intenzione di organizzare il prossimo nella città di Ascoli Piceno.