SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Violento episodio in un locale del centro di San Benedetto. Il bilancio è di una persona ferita ma anche di molte domande senza risposta. Stando alle ricostruzioni tutto sarebbe nato da una discussione, nata all’interno del locale, che è sfociata in una rissa che ha coinvolto tre individui.
Si trattava di due avventori (padre e figlio) e di un dipendente del locale stesso, che è stato trasportato in ospedale per un sospetto trauma cranico. Tutto è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato, quando la situazione è degenerata in una rissa che ha visto volare pugni e, forse, anche qualche bottiglia.
Il servizio di emergenza 118 è stato immediatamente contattato, insieme al nucleo operativo radio mobile dei carabinieri di San Benedetto, che sta conducendo le indagini su questo caso delicato.
Le cause che hanno scatenato la violenta lite, devono ancora essere chiarite. In pochi istanti, la situazione è precipitata, con il dipendente del locale che è stato colpito alla testa. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi.
L’arrivo dei carabinieri ha posto fine alla confusione, consentendo l’identificazione dei tre coinvolti: i due aggressori e il lavoratore ferito. Attualmente, gli investigatori stanno conducendo accertamenti sotto la supervisione della procura della Repubblica di Ascoli, mantenendo riservatezza su tutti i dettagli in attesa di ulteriori sviluppi.
Gli inquirenti stanno esaminando anche le registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nel locale, sperando di ottenere ulteriori informazioni sulla dinamica esatta del violento episodio.
