SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stato dal telefonino di un uomo morto per overdose da eroina a San Benedetto che i carabinieri sono riusciti ad individuare il pusher ritenuto essere il “fornitore” della dose letale. Si tratta di un cinquantenne che ieri è comparso di fronte al giudice Giuliana Filippello che ha disposto che l’uomo dovrà comparire di fronte al giudice monocratico per rispondere dei reati conseguenti la morte del sambenedettese.
Quando i carabinieri trovarono il corpo senza vita dell’uomo controllarono subito il suo telefonino trovando l’ultimo contatto avuto dalla vittima. Era con il pusher. Dall’immediata perquisizione del sospetto erano venuti fuori 43 grammi di eroina e del denaro che, probabilmente, gli era stato consegnato dalla vittima in cambio della dose.