SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Passeggiava tranquillamente per le vie di Catania ed è stato proprio mentre era a spasso che i Carabinieri lo hanno riconosciuto, fermato e arrestato. E’ finito in manette anche l’ultimo componente del commando che operò all’unicredit. Si tratta di un 23enne considerato una delle menti della feroce rapina avvenuta nell’agosto del 2015 nella filiale di viale dello Sport dell’Unicredit.
In quell’occasione il commando, composto da dieci persone che ora sono state tutte assicurate alla giustizia, sequestrò ventuno persone tra clienti e dipendenti della banca. Gli ostaggi furono tenuti segregati all’interno della filiale per ore, vale a dire per il tempo necessario ad attivare l’apertura del caveau. I rapinatori riuscirono a portar via circa centomila euro.
Le indagini dei Carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno portarono all’individuazione e alla condanna di diverse persone considerate membri della banda criminale. Tra loro il cinquantaquattrenne sul quale pendeva una condanna e che ora è stato finalmente assicurato alla giustizia. E’ stato sorpreso dai militari mentre passeggiava per le strade di Mascaluscia, un paese in provincia di Catania.