SAN BENEDETTO • Questa mattina il comandante della Capitaneria di porto Sergio Lo Presti, ha firmato l’ordinanza di limitazione dell’ingresso e uscita dal porto di San Benedetto. Clamoroso colpo di scnea, insomma, dopo che il comune venerdì sera, con tanto di comunicato stampa, aveva parlato di un rinvio della firma del documento che, invece, entrerà in vigore a partire da domani mattina (martedì 31 marzo).
Il comandante della Capitaneria di Porto Sergio Lo Presti, assente la scorsa settimana, ha infatti ribadito, in una conferenza stampa tenuta questa mattina, il fatto che la situazione di emergenza del porto si basa su fattori oggettivi e non soggettivi. In sintesi se la situazione è di pericolo per l’incolumità non possono esistere temporeggiamenti di sorta.
Lo Presti ha avvisato questa mattina il sindaco Gaspari della novità. Il primo cittadino, ieri sera, aveva assistito al rientro delle barche in mare. Alcuni di quei pescherecci erano partiti sulla base della nota diramata dal Comune che parlava di “rinvio della firma dell’ordinanza” sottolineando che il traffico peschereccio “almeno per un po’ di tempo, continuerà a svolgersi secondo le modalità attuali”.
Parole smentite da Lo Presti: “Noi abbiamo fotografato una situazione di emergenza – ha spiegato il comandante – ed ogni comandante di ciascuna imbarcazione sa quello che è opportuno e non opportuno fare. Forse il sindaco si riferiva ad un’altra ordinanza. La sicurezza non è una questione soggettiva ma un dato oggettivo. I dati e i numeri sono quelli che conosciamo e l’ordinanza non fa altro che fotografare e rnedere noto a tutti quanti quale sia la situazione. Chiaramente questo è un documento indicativo, serve per poter fornire un riscontro prudenziale al comandante della nave sulla base del quale poter prendere le proprie decisioni in relazione alla propria perizia e alle caratteristiche di ciascuna imbarcazione”.
Questa mattina, inoltre, non si è visto il pontone annunciato per il carotaggio. E’ lo stesso Lo Presti ad affermare che “Al momento non sono a consocenza dell’arrivo di un pontone. So che il sindaco aveva preso accordi per la verifica della compatibilità del pontone con il tipo di carotaggio da effettuare”.