Sono in corso le indagini relative all’omicidio di via della Pace. Sulle responsabilità di quanto avvenuto tra la notta e la mattinata di ieri sembrano esserci pochi dubbi. C’è invece da fare chiarezza sul contesto in cui è avvenuto l’efferato delitto e sulle cause. Sembra certo che il raptus sia avvenuto in seguito ad una discussione tra madre e figlia ma quello che è accaduto all’interno del piccolo appartamento è davvero troppo grave.
E’ emerso nelle ultime ore che il nucleo familiare, originario di Napoli, si fosse trasferito ufficialmente a San Benedetto nel gennaio del 2017. In molti in queste ore stanno parlando di problemi da parte della quarantottenne che però risulterebbe sconosciuta ai servizi sociali del comune di San Benedetto, città nella quale viveva da cinque anni.
Nessuno, dunque, avrebbe potuto immaginare che potesse accadere un episodio del genere ed evidentemente la donna non aveva mai dato segnali di squilibrio tale da poter far pensare ad uno stato di pericolosità per sé stessa o per gli altri. Resta il fatto che quello che è avvenuto rappresenta forse uno dei crimini più efferati avvenuti nella storia recente di questo territorio.