E’ stata la figlia a chiamare la polizia, pronunciando frasi sconnesse, ma affermando di aver ucciso la madre. Sono i dettagli relativamente all’efferato omicidio avvenuto in via della Pace e scoperto questa mattina dalla polizia del commissariato di San Benedetto. Tutto è iniziato intorno alle nove di oggi quando al numero di emergenza del Commissariato è arrivata la chiamata da parte di una donna che pronunciando frasi apparentemente prive di senso richiedeva l’intervento di una pattuglia.
Gli agenti insieme a personale del 118 giungevano quindi in una palazzina di via della Pace del paese alto di San Benedetto del Tronto ove verificavano la presenza in strada di una donna che, in stato confusionale e con alcuni indumenti intrisi di sangue, affermava di aver ucciso la madre verosimilmente a seguito di una violenta lite.
All’interno di uno degli appartamenti era in effetti presente il cadavere dell’anziana madre che presentava molteplici ferite lacero contuse al corpo e tumefazioni al capo. La figlia è stata trasportata presso l’Ospedale di San Benedetto del Tronto per le cure del caso e ricoverata presso il reparto di psichiatria dopo le visite di rito.
Le vere cause del gesto sono da accertare così come le responsabilità, ancora al vaglio degli inquirenti. Attualmente, come anticipato poco fa, si trova piantonata in stato di arresto e nei prossimi giorni in sede di convalida dell’arresto potrà fornire la propria versione dei fatti.
Per far epiena luce sull’episodio nel pomeriggio sono intervenute della squadre speciali della polizia scientifica che hann oeffettuaot ulteriori rilievi all’interno dell’appartamento.