NERETO. Follia a Nereto nella tarda mattinata di oggi. Un uomo ha esploso alcuni colpi con una pistola (sembrerebbe una scacciacni) contro il consigliere provinciale Luciano Giansante. L’attacco è avvenuto in circostanze ancora da chiarire, lasciando la vittima fortunatamente illesa ma comprensibilmente scossa.
Immediatamente dopo l’incidente, l’aggressore si è rifugiato nella sua abitazione, barricandosi all’interno e utilizzando i suoi due cani di grossa taglia come scudo. Questa situazione di stallo ha richiesto l’intervento tempestivo dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco, i quali hanno isolato l’area per garantire la sicurezza dei residenti.
Per affrontare la delicata situazione, è stato necessario anche il supporto dei veterinari dell’azienda sanitaria locale, pronti a intervenire nel caso fosse stato necessario rendere inoffensivi i cani. Le autorità hanno attivato un negoziatore dei Carabinieri, che ha avviato un dialogo con l’uomo barricato in casa. Dopo circa due ore di trattative, l’aggressore ha finalmente accettato di uscire e consegnarsi ai militari senza ulteriori incidenti.
Le motivazioni che hanno spinto l’uomo a compiere questo gesto folle restano tuttora sconosciute. Le indagini sono in corso per chiarire i dettagli dell’accaduto e comprendere meglio le ragioni dietro questo atto di violenza.