Saranno eseguite oggi le autopsie sui corpi di Michele Fini e Giorgio Viorel Toma, i due marittimi di 25 e 39 anni morti dopo il naufragio dello Sparviero avvenuto il 2 aprile di fronte alle coste di Porto Sant’Elpidio. Gli esiti degli esami, se non dovessero esserci colpi di scena, non saranno però determinanti per l’inchiesta dal momento che la Procura di Fermo sta lavorando per carpie se sulla tragedia ci siano responsabilità comandante e dell’armatore della cozzara.
Risultano ancora dispersi, ma è ormai impossibile che siano vivi, Maroga Costeli e Simion Vasile i marittimi di 35 e 39 anni che erano a bordo dell’imbarcazione al momento dell’incidente e i cui corpi non sono ancora stati ritrovati.