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Movida Violenta, interviene anche il Sap: “Si sospenda la vendita di alcolici oltre una certa ora”

Il segretario regionale del sindacato Massimiliano D'Eramo ha affermato che queste misure non dovrebbero penalizzare eccessivamente l'economia turistica, e ha ribadito che la sicurezza dei cittadini deve essere prioritaria rispetto a eventuali perdite economiche
Pubblicato il 23 Giugno 2024

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il Sindacato Autonomo di Polizia (SAP) è intervenuto dopo la furibonda rissa avvenuta lo scorso fine settimana, chiedendo una serie di rassicurazioni al prefetto Sante Copponi ma anche al sindaco di San Benedetto, Antonio Spazzafumo. L’episodio, avvenuto la notte di sabato 15 giugno, ha visto coinvolti una ventina di giovani, presumibilmente sotto l’effetto dell’alcol, che hanno scatenato disordini in un locale della riviera, culminando in aggressioni fisiche.

Il Segretario Provinciale del SAP, Massimiliano D’Eramo, ha espresso grande preoccupazione per la sicurezza pubblica, sollecitando una revisione dettagliata dell’ordinanza sulla movida. In particolare, D’Eramo ha richiesto misure più severe per vigilare sulla sospensione della vendita di bevande alcoliche a partire da un orario stabilito, attraverso incontri specifici tra le varie Autorità e il Prefetto durante i Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

“Nonostante l’estate sia appena iniziata, abbiamo già assistito a episodi di rilievo,” ha dichiarato D’Eramo. “L’ultimo, di sabato scorso, ha visto una ventina di ragazzi di etnia rom coinvolti in una rissa nei pressi di una discoteca, causando gravi disordini e ferendo membri dello staff di sicurezza del locale.”

Il SAP ha sottolineato la necessità di potenziare i controlli per garantire il rispetto delle chiusure notturne e prevenire il consumo eccessivo di alcol, che spesso sfocia in episodi violenti. D’Eramo ha affermato che queste misure non dovrebbero penalizzare eccessivamente l’economia turistica, e ha ribadito che la sicurezza dei cittadini deve essere prioritaria rispetto a eventuali perdite economiche.

“Inoltre, il sindacato ha chiesto un aumento della presenza delle forze di polizia durante i fine settimana, quando la popolazione della zona costiera triplica,” ha dichiarato D’Eramo, sollecitando l’assegnazione di una seconda volante per garantire un controllo adeguato.

A supporto di queste richieste, il Superiore Ministero ha aggregato 15 nuovi agenti alla città di San Benedetto del Tronto, come parte del consueto piano di potenziamento estivo, per affiancare quelli già presenti presso il Commissariato di Polizia, al fine di garantire maggiore controllo e sicurezza alla popolazione.

Queste richieste evidenziano l’importanza di una collaborazione efficace tra le autorità locali e le forze dell’ordine per affrontare le sfide legate alla sicurezza pubblica, soprattutto durante la stagione estiva, quando l’afflusso di turisti aumenta considerevolmente.

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