SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’ordinanza del sindaco annunciata nei giorni scorsi contro la movida molesta è diventata operativa. Si tratta di una serie di dispositivi studiati sulla base delle esperienze vissute negli ultimi anni lungo la Riviera delle Palme.
Per quanto riguardano i problemi legati alla sicurezza e all’abuso di alcol sono stati confermati e corretti alcuni divieti. Sarà vietato somministrare o vendere bevande alcoliche e superlcoliche per l’asporto in qualsiasi contenitore dalle 24 alle 6 del giorno successivo.
Vietato anche consumare bevande alcoliche nelle aree pubbliche o aperte al pubblico nella stessa fascia oraria così come vendere per asporto bevande generiche in contenitori di vetro e lattine dalle 22 alle 6 del mattino.
L’ordinanza prevedrà anche l’obbligo di prevenire o impedire la consumazione delle bevande al di fuori del locale nella fascia oraria notturna e l’obbligo di promuovere una campagna di sensibilizzazione sull’educazione al bere e su contenimento delle emissioni sonore.
“C’è anche – spiega il sindaco – l’obbligo di provvedere alla completa pulizia ed igiene degli spazi esterni antistanti e adiacenti gli esercizi e quello di provvedere nell’orario di chiusura a rendere inutilizzabili tavoli e sedie presenti all’esterno dei locali”. Infine tra gli obblighi è confermato quello di impedire nelle ore serali comportamenti chiassosi da parte degli avventori nelle aree esterne al locale.
DOVE SCATTANO I DIVIETI
Nell’area perimetrata a nord da Via Carducci e Via Marin Faliero, a sud dal Torrente Albula, a ovest da Corso Mazzini e Corso Cavour ed ad est dalla Linea di battigia e dalla Banchina di riva del porto e nell’area ricadente nelle fasce di profondità pari a mt. 50 dai limiti della carreggiata ad est e ad ovest delle seguenti vie: viale Trieste – viale G. Marconi – viale Europa – viale Rinascimento – Piazza Salvo d’Acquisto – via S. Giacomo.