Ci sono motivi passionali dietro l’omicidio di Marzio Marini, il cinquantaduenne ucciso a coltellate nella notte tra domenica e lunedì a Belmonte Piceno, nel Fermano. Fermato per l’efferato delitto è stato un cinquantasettenne Paolo Finucci, amico della vittima e anch’egli imprenditore nel campo edile.
La vittima, stando alle testimonianze raccolte dai carabinieri, sarebbe stata accecata dalla gelosia relativamente alla donna che Finucci stava frequentando in questo periodo. Domenica sera l’uomo e la donna erano in casa e Marini, con una telefonata, ha chiesto ai due di uscire. Una volta fuori è scattata la furiosa lite sfociata con l’accoltellamento mortale.
I motivi per i quali il 57enne avesse un coltello con sé dovranno essere chiariti dalla deposizione che il fermato non ha ancora fornito. Al momento non ha detto quasi nulla ma il suo legale ha fatto sapere che nelle prossime ore renderà una testimonianza al giudice spiegando la propria versione dei fatti.